Era nell’aria e dubbi veri e propri non ce ne sono mai stati. Diego Torresi è ancora un giocatore della Malloni P.S.Elpidio, l’ufficialità è arrivata nella giornata di ieri quando il DS Pallotti ed il 26 enne pivot elpidiense hanno chiuso di fatto una trattativa mai nata. E’ bastata una chiacchierata di meno di un’ora per proseguire quella che è una storia d’amore nata 8 anni fa e che ha attraversato momenti più meno gloriosi ma che ha assunto sempre lo stesso comun denominatore: l’amore per la maglia e per la città. La prima esperienza è datata 2011/2012 nell’allora Serie C1, poi la promozione in Serie B nel 2012/2013 e subito nella stagione successiva il playoff contro Rieti. Due salvezze tranquille nel 2014/2015 e 2015/2016 più il terribile infortunio alla tibia. La ripresa con tenacia e con la voglia di scalare di nuovo la montagna, i playoff nell’intensissima stagione 2016/2017 che è anche l’anno del “sbagliando si impara” e l’ultimo faticoso campionato dove non è riuscito a dare fino in fondo quello che avrebbe voluto.
“Lo ripeterò all’infinito ma io non voglio giocare a basket in nessun posto all’infuori di questo – le prime dichiarazioni di Diego. P.S.Elpidio è la mia famiglia, la mia città, la mia casa. Sono nato e cresciuto sui gradoni del Palas di Via Ungheria, l’emozione che provo quando indosso questa maglia è impagabile. Ho talmente tanta voglia di cancellare la stagione scorsa che inizierei anche adesso, mi sto preparando con scrupolo e sentire quanto è carico coach Schiavi mi fa venire i brividi. Alla società che ancora una volta, per l’ottavo anno consecutivo, mi ha dato fiducia non posso che dire grazie. Grazie perché ogni anno mi date modo di realizzare il sogno che avevo da bambino, ovvero passare dall’altra parte dei gradoni e giocare col cuore per la mia gente”.
A Diego il più grande in bocca al lupo da parte di società e tifosi.
Marco Biagetti
Area Comunicazione Malloni Basket P.S.Elpidio