Unibasket Amatori Pescara – Malloni Bk Porto Sant’Elpidio 76-66
Parziali: 27-17, 47-33, 60-53
Unibasket Amatori Pescara: Alessandro Potì 30 (5/8, 5/8), Ennio Leonzio 12 (4/6, 1/4), Alberto Serafini 8 (1/4, 2/2), Michele Caverni 7 (1/4, 1/1), Andrea Capitanelli 6 (2/6, 0/2), Marko Micevic 6 (1/2, 0/1), Luca D’eustachio 5 (2/3, 0/0), Gianluca Carpanzano 2 (1/4, 0/0), Franceco Di donato 0 (0/0, 0/0), Federico Toro 0 (0/0, 0/0), Michael Facciolà 0 (0/0, 0/0). All.re Rajola
Malloni Bk Porto Sant’Elpidio : Davide Marchini 21 (3/7, 5/7), Joshua Giammo 11 (1/4, 3/6), Nicola Rosettani 8 (2/2, 1/2), Milos Divac 6 (1/5, 1/1), Armin Mazic 6 (3/3, 0/4), Diego Torresi 5 (1/6, 1/2), Francesco Cinalli 5 (1/1, 1/4), Mirko Romani 4 (2/3, 0/2), Leonardo Prati 0 (0/0, 0/0), Andrea Marconi 0 (0/0, 0/0), Mattia Balilli 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Bruno 0 (0/0, 0/0), Nathan De souza 0 (0/0, 0/0). All.re Schiavi
PESCARA – Venti minuti di grande difesa, cuore e grinta non bastano alla Malloni per tornare dal PalaElettra con i due punti. Un approccio disastroso condanna i biancoazzurri alla quarta sconfitta stagionale probabilmente contro la squadra, tra quelle affrontate fino ad ora, più attrezzata per arrivare fino in fondo. Partenza incredibile per i biancorossi padroni di casa letteralmente trascinati da un sontuoso Potì autore di 15 dei 27 punti coi quali l’Unibasket chiude il primo parziale (27-17). Malloni sorretta dalla coppia Giammò-Marchini ma approccio decisamente sbagliato quello degli elpidiensi che continuano a subire anche nei secondi dieci minuti quando Pescara raggiunge anche il +22 (43-21) prima di rallentare e chiudere il quarto 47-33. Dagli spogliatoi però torna una Malloni completamente diversa: coach Schiavi trova energia e qualità da Rosettani in campo ben 15 minuti con 8 punti a referto, una difesa finalmente ermetica e quella continuità in attacco che di fatto cambiano l’inerzia della gara. Il 60-53 chiude il periodo dove la Malloni raggiunge anche il -3 grazie ad uno scatenato Marchini autore di 21 punti con 5/7 da tre punti.All’alba dell’ultimo quarto è ancora l’esterno di Massa a ricacciare i suoi a -4, Pescara tenta nuovamente la fuga ma la Malloni com’è nel suo DNA non muore e mai torna nuovamente a -4 (67-63) col sottomano di Mazic. Il finale di 76-66 premia gli abruzzesi bravi a resistere alla clamorosa rimonta di una Malloni mai doma e come sempre capace di lottare alla pari con tutti fino all’ultima palla.
Domenica si torna al palas di Via Ungheria, c’è Catanzaro per un match fondamentale in chiave salvezza.
Marco Biagetti
Area Comunicazione Malloni Basket P.S.Elpidio