Intervista ai #63018: tra sport, sociale e l’amore per P.S.Elpidio

-1 al derby con Fabriano e per caricare l’ambiente in vista di una gara sulla carta proibitiva ci hanno pensato questa settimana i ragazzi del #63018 ovvero il gruppo ultras elpidiense che da qualche anno segue da vicino le vicende della Malloni e non solo.

“Festeggeremo a Marzo il quinto anno di vita – fanno sapere dal direttivo – e come sempre lo faremo dando vita ad un evento benefico sul quale stiamo lavorando. Non viviamo un momento particolarmente florido lo ammettiamo, siamo nella fase del ricambio generazionale e qualche defezione l’abbiamo avuta ma lo zoccolo duro c’è e non ha nessuna intenzione di mollare”.

Un gruppo che nacque in un momento difficile ma che si è consolidato giorno dopo giorno. “L’idea di costituire il #63018 arrivo all’indomani dei tristi episodi del derby con Montegranaro, nel 2014. C’erano diverse frange di tifo e per compattarci abbiamo deciso di fondare il #63018 il cui nome ci riporta al vecchio CAP di Porto Sant’Elpidio degli anni 80-90 e primi 2000 quando il Palas ribolliva di passione ed era spesso il sesto uomo decisivo. Ci siamo ricompattati e abbiamo deciso di affrontare insieme tutte le difficoltà di quel periodo, siamo cresciuti tantissimo da quel 2014 ed abbiamo allargato la nostra attività non solo allo sport ma anche al sociale: penso alle cene con i ricavati a favore dell’associazione di quartiere Faleriense, alla raccolta fondi per l’Associazione Nazionale Tumori, alla vicinanza ai nostri fratelli terremotati con la consegna di generi alimentari, al televisore donato all’ospedale Salesi di Ancona”.

Socialmente attivi ma con una passione smisurata per il basket e l’orgoglio elpidiense mai celato. “L’atmosfera che abbiamo respirato al Palas in certe partite è unica e non vogliamo sia solo un ricordo, ci stiamo muovendo per allargare la nostra base e siamo apertissimi a nuovi arrivi. Nell’immediato saremo presenti giovedì mattina davanti alle scuole superiori di Porto S.Elpidio per distribuire volantini ai ragazzi ed invitarli al derby delle ore 21.00, la stagione entra nel vivo e c’è bisogno dell’aiuto di tutti”.

Un appello anche ai tifosi del Porto Sant’Elpidio calcio che sta regalando una stagione meravigliosa alla città. “Ci fa piacere che la squadra di calcio viva un bel momento, invitiamo chi usualmente frequenta il “Ferranti” a venire al Palazzetto perché indipendentemente dal calcio o dal basket è Porto Sant’Elpidio che bisogna sostenere”.

Tradizione, attaccamento alla maglia e rispetto dei valori, il #63018 non chiede la vittoria ma vuole una squadra operaia. “Sappiamo qual è l’obiettivo della società e sappiamo anche che non possiamo competere coi primi della classe ma poco ci importa, quel che vogliamo far capire alla squadra è che bisogna lottare e onorare la maglia. I nostri colori hanno una storia di oltre 60 anni e chi gioca a P.S.Elpidio deve capire che indossare questa maglia è solo un grande onore e un privilegio. Ci rivolgiamo a tutti, a quelli che sono di passaggio ma anche a quelli che conoscono meglio la nostra realtà: noi non vogliamo vincere ma vedervi sputare sangue ogni domenica, si può perdere ma solo soltanto dopo aver lottato fino alla fine. Crediamo addirittura nella salvezza diretta e saremo lì, su quei gradoni, a sostenervi fino alla fine”.

Chiusura con un saluto particolare. “Un grandissimo abbraccio ed un grande in bocca al lupo ai nostri fratelli di San Severo, tifiamo per voi e vi auguriamo col tutto il cuore di approdare in Serie A. Saremo sempre al vostro fianco orgogliosi dell’amicizia che ci lega”.