Quattro sconfitte consecutive, infortuni più o meno gravi, un inerzia del tutto cambiata rispetto al dicembre magico. Il 2015 della Ecoelpidiense non è iniziato come si sperava ma nulla è perduto perché con dieci partite da disputare tutto può ancora accadere.
Lo sa bene e ci spera il patron del sodalizio di Via Svevo Oscar Bonifazi. << Viviamo forse il momento più difficile di tutta la stagione, non lo neghiamo – apre il Presidente – ma è proprio da questi momenti che si vede la solidità di una società. Noi siamo molto sereni e compatti, sappiamo quali sono le cause di questa situazione e siamo convinti che ne verremo fuori al più presto, io già domenica per metà partita ho visto cose positive. Non abbattiamoci, alziamoci e guardiamo con fiducia al futuro>>.
Guardare con fiducia al futuro nonostante un calendario proibitivo da ora in avanti? << Tutti devono giocare contro tutti, domenica abbiamo Giulianova che per noi è uno spareggio poi c’è Rieti, giochiamo gara per gara, affrontiamo ogni avversario con la giusta determinazione poi i conti li faremo alla fine>>.
Quali sono quindi le cause di questa involuzione? << Le cause non devono essere un alibi sia chiaro ma chi ha osservato questa squadra da Agosto ad oggi ha visto i suoi tanti mutamenti. Siamo partiti con nove giocatori tutti capaci di dare il loro contributo più la freschezza di un ragazzo come Salvatori alla primissima esperienza; la squadra è stata costruita secondo una logica che è cambiata ad una settimana dall’inizio del campionato con l’addio di Ferroni poi a Novembre con l’infortunio di Quartieri. Due giocatori in meno sarebbero un handicap per qualsiasi formazione. Nonostante tutto ci siamo compattati ed abbiamo trovato cinque successi consecutivi che hanno dato morale e fiducia. Chi sa di basket però sa che se non ti alleni bene a causa delle assenze poi in campo l’avversario ti salta sopra ed è quello che è successo a noi. Non è possibile tirare la carretta in sette-otto per quasi tutta la stagione, bisogna essere lucidi nei giudizi. In una squadra come la nostra, a mio avviso buona ma con lacune che sapevamo fin dall’inizio, se togli anche due giocatori che cosa puoi aspettarti? Ai ragazzi non ho nulla da dire, sono professionisti esemplari, vedo con quanta dedizione ogni giorni lavorano in palestra e so che come noi hanno una gran voglia di rivalsa>>.
Perdere il derby di quasi 40 punti può lasciare il segno a livello psicologico? << Perdere a Montegranaro ci sta, loro sono condannati a vincere il campionato e probabilmente lo faranno, noi no. I quasi 40 punti non ingannino però perché per metà gara abbiamo dato filo da torcere poi abbiamo finito la benzina. Si è fatto male anche Torresi, avevamo le rotazioni a sei-sette, gli ultimi dieci minuti sono serviti soltanto alle statistiche dei giocatori. Psicologicamente non credo che patiremo questa sconfitta, anzi giocare contro Giulianova che come noi insegue il sogno play-off ci può aiutare>>.
E’ ancora possibile quindi sognare i play-off? << Guardiamo la classifica, nonostante tutto siamo li, azzardo a dire che tutto dipende da noi. Mille difficoltà, mille ostacoli e tutto è ancora a portata di mano, questo deve darci stimoli enormi! Abbiamo costruito una squadra con uomini prima e giocatori poi eccezionali, i ragazzi, il coach e tutto lo staff sono persone che non cambierei con nessun’altro. Sono stati tutti la nostra prima scelta, la migliore scelta che potevamo fare. Ho fiducia e stima massima nei loro confronti>>.
Infermeria ancora affollata per la Ecoelpidiense, Torresi non si è mai allenato per il problema al polpaccio e Boffini fermo a letto causa febbre.
Sabato a Giulianova palla a due prevista per le ore 21.00, arbitreranno i signori Soavi di Cagli e Di Luzio di Pescara.
Marco Biagetti
Ufficio Stampa Ecoelpidiense Bk PSE