Ecoelpidiense Stella PSE – Pescara 63-76
Parziali: 17-15; 30-32; 45-51
Arbitri: Leggiero e Bartolomeo
Ecoelpidiense Stella: Caridà 8, Torresi 2, Andreani 13, Boffini, Del Brocco 9, Rossi 8, Cavoletti, Tortù 10, Vallasciani 14, De Leo. All.re Schiavi
Pescara: Pepe 14, Di Fonzo, Di Donato 16, Bini 5, Tabbi 2, Polonara 5, Marco Timperi 5, Tagliamonte, Matteo Timperi 1, Rajola 21. All.re Salvemini
PORTO SANT’ELPIDIO – Cade ancora la Ecoelpidiense Stella che sul parquet amico lascia strada ad un Pescara che prosegue così la sua striscia positiva ed una risalita in classifica che la porta ora ad essere la mina vagante del girone D.
E’ stata una gara equilibrata quella andata in scena al Palas di Via Ungheria davanti ad un numerosissimo pubblico giunto anche dalla cittadina abruzzese. I biancorossi ospiti partono forte grazie ad un ispirato Peppe e in un amen è già 0-8. I biancoazzurri di casa riordinate le idee trovano in Tortù i primi punti per rimettersi in carreggiata ed addirittura chiudere in vantaggio di due il primo parziale (17-15).
Un buon Caridà, insieme a Del Brocco e Andreani danno ritmo ad una gara piacevole, Pescara non si scompone e con l’esperienza del sempreverde Rajola e l’esplosività del classe 97 Marco Timperi trova il vantaggio (30-32) con il quale va all’intervallo lungo.
Al ritorno in campo gli abruzzesi tentano a più riprese l’allungo decisivo ma un Ecoelpidiense Stella volitiva, trascinata da Andreani e Vallasciani, resta aggrappata al match. Alla penultima sirena è 45-51.
Negli ultimi dieci minuti Pescara non sbaglia praticamente mai niente, Rajola è incontenibile, Di Donato e Pepe infallibili. La Ecoelpidiense Stella si aggrappa alla scia di Rossi ma con Tortù uscito per infortunio non ha scampo. Pescara si impone con merito 63-76, per i biancoazzurri imperativo riorganizzare le idee in vista dell’altro match casalingo di domenica prossima contro Taranto.
Marco Biagetti
Area Comunicazione Ecoelpidiense Stella PSE